FRANCIA-ALSAZIA
GERMANIA – FORESTA NERA e LAGO DI COSTANZA
27/07
Lasciato, nel tardo pomeriggio, il caldo di Savona facciamo sosta notte ad
Argentera,
decisamente al fresco (44.3853,6.964623)
28/07
E, siccome al fresco si dorme bene, la partenza non è troppo
mattutina... saliamo oltre il Colle della Maddalena, costeggiamo il
lago di Serre Ponçon poi, da Gap, prendiamo la Route Napoléon
direzione Grenoble. Sosta pranzo al Col du Bayard, strada molto
panoramica con frequenti spazi picnic. Attraversamento lentissimo di
Grenoble poi si continua la statale (D1075) tra borghi e scorci di
laghi e laghetti. Sosta notte nel villaggio, molto curato e pieno di
fiori, di Morestel
in parcheggio vicino al centro in Rue Perrin.
29/07
Tempo grigio e uggioso. Continuiamo con statale quasi fino a Bourg en
Bresse poi, breve e costoso, tratto autostrada fino a Coligny dove
riprendiamo la D1083 (ottima con tratti di superstrada) verso Lons le
Sauniers ancora piccoli borghi e tanto verde. Arriviamo a Besançon
e ci fermiamo al parcheggio La Rodia (47.23152,6.03816 misto camper/auto) sotto le mura
della cittadella, sul fiume.

Pranziamo e poi, anche se il tempo non è
invitante, armati di ombrelli, prendiamo il tram. Porta direttamente
alla cittadella, risparmiandoci così una bella salita. La Cittadella
ideata da Vauban è molto interessante e merita la visita: musei, panorami, video, zoo,
giro mura. Intanto il tempo è decisamente
migliorato e, gli ombrelli ora sono nello zaino, scendiamo a
piedi. Sosta alla Cattedrale Saint Jean: curiosa architettura con due
absidi e diverse cappelle. Purtroppo, per problemi di orario, non possiamo ammirarne l'orologio astronomico.



01/08
Lasciamo il campeggio e le sue cicogne con tempo un po' grigio.
Direzione Rouffach continuando la Route des Vins. Breve deviazione per
Abbazia di Murbach,
piccolo ma suggestivo giardino-orto-meditazione e bella vista
sull'Abbazia dalla sovrastante Cappella di Loreto. C'è anche l'area di sosta (47.92329,7.1607). Giro a Guebwiller:
carina la piazza principale del centro storico, ma Chiesa Notre Dame
troppo ridondante e barocca per i miei gusti. Sosta pranzo poco dopo Guebwiller (dove non ci sono parcheggi dedicati ai camper) poi ci
spostiamo a Rouffach.
Area sosta (47.955924, 7.295561) piuttosto affollata e piccola ma, becchiamo l'ultimo posto
utile e, ci fermiamo. In paese c'è festa (gara pétanque e giostre,
domani mercatino) passeggiamo per il gradevole centro storico: begli scorci ed una cattedrale gotico romanica in arenaria gialla.
Acquisti golosi poi rientro al camper per una cenetta annaffiata da
Pinot grigio di Rouffach: buono, molto molto fruttato.


02/08
Da Rouffach ci spostiamo ad Eguisheim
per avvicinarci di più a Colmar. Zona sosta camper senza servizi, ma
comoda e tranquilla, vicino al centro storico (48.043645, 7.312141). Eguisheim è uno dei
Borghi più Belli di Francia ed ha una forma veramente originale
fatta di strade concentriche che seguono le antiche fortificazioni
intorno al castello. Messa giù la moto partiamo in esplorazione nei
dintorni. Prima giro ad Husseren Les Chateaux, villaggio da cui si
gode una bellissima vista sulla piana del Reno, poi scendiamo verso
Colmar anche per cercare rifornimento benzina. Troviamo una stazione
di servizio giusto alla periferia di Colmar
e decidiamo quindi di fermarci in città. Andiamo prima
a curiosare l'area sosta al porto turistico (un po' lontana dal
centro) poi parcheggiamo vicino Rue des Tilleuls e con una breve
passeggiata siamo alla Collegiata Saint Martin (bell'edificio gotico
in arenaria rossa). Il centro storico è decisamente molto
interessante si passeggia con il naso all'insù ammirando le tipiche
case a graticcio con decori in legno scolpito e le tante insegne
curiose. Giro all'antica dogana e nel quartiere dei Tanneurs poi
ottimo pranzo, tipico alsaziano annaffiato da un buon Riesling, al ristorante Le Flory. Continuiamo
quindi i nostri giri facendo anche diverse soste alla ricerca di
ombra e refrigerio. Un ultimo giro nel piacevole quartiere detto
Petite Venise poi rientro alla base.
03/08 Giro in moto seguendo la Route des Cinq Chateaux.





05/08
Da Obernai si va a Strasburgo,
al camping Montagne Verte, recentissimamente ristrutturato (48.573716, 7.718545). Nel
pomeriggio raggiungiamo in moto il centro della capitale alsaziana,
che si rivela subito molto interessante e piacevole. Parcheggio in
vista del Barrage Vauban ed iniziamo il giro dallo storico quartiere
della Petite France poi, passando dalla Chiesa di Saint Thomas
(edificio gotico, rito protestante), arriviamo al Pont du Corbeau
dove partono i battelli che percorrono l'Ill. Prenotato il nostro giro sul Batorama delle 20.30, continuiamo la nostra esplorazione.
Cena, a pochi passi dalla cattedrale e dall'imbarcadero, alla Winstub Au Vieux Strasbourg: bell'edificio e ottima cenetta tipica. Imbarco ed inizio giro mentre cala la sera. Iniziano ad accendersi le luci della città e creano suggestivi giochi di riflessi sull'acqua. Percorso molto interessante, con il passaggio di due chiuse, intorno al centro storico e fino alla zona del Parlamento Europeo. Guida in auricolare in varie lingue, italiano incluso. Tornati al molo ci aspetta lo spettacolo alla Cattedrale. E' il suo “compleanno” e per l'occasione (compie 1000 anni) c'è uno spettacolo di suoni e luci. Le luci ricreano i colori originali (sulla facciata di ingresso) e illustrano la storia dell'edificio (sul lato dell'ingresso all'orologio). Molto d'effetto e … bello, bello, molto emozionante.

06/08 Mattinata in centro a spasso e in visita (Chiesa di Saint Pierre le Vieux: due chiese in realtà, una cattolica e l'altra protestante, poi Chiesa di Saint Pierre le Jeune di rito protestante molto più interessante delle altre due con affreschi importanti, chiostro e bel coro) poi un po' di coda per assistere allo spettacolo dell'orologio astronomico alle 12. Rientro in campeggio per un pranzo/merenda poi vinti dal caldo passiamo il resto del pomeriggio in piscina.




08/08
Oggi attraversiamo la Foresta Nera, seguiamo la B500 ammirando i bei
panorami sulla valle e i bellissimi boschi. Sosta al piccolo lago
Mummlsee,
sotto la Hornisgrinde la cima più alta della Foresta Nera.
Lasciamo il camper nel grande parcheggio e percorriamo prima il sentiero che fa il giro del lago poi quello che parte dalla piccola chiesetta (belle e coloratissime vetrate moderne) e che sale più in alto tra i boschi. Percorso questo secondo anello intorno al lago facciamo una sosta acquisti golosi (torta foresta nera, salumi, wurstel) da consumare sul camper. Dopo pranzo scendiamo, sempre lungo la B500 Schwarzwaldhochstraße, fino a Freudenstadt. Parcheggio (48.47195, 8.41260) a circa 1 km. dal centro. Passeggiata fino alla grande piazza quadrata (la più grande della Germania, di probabile ispirazione italiana), percorriamo i portici fino all'antica Chiesa Evangelica. Dopo averne ammirato l'interno (pianta a elle, antichi arredi e fonte battesimale) ci concediamo una sosta refrigerante e, seduti in uno dei bar della piazza, restiamo a guardare e ad invidiare i bambini che si divertono e si rinfrescano con i 50 getti d'acqua della fontana. Spostamento in campeggio a Alpinsbach il paese dell'omonima birra (48.356519, 8.411669). Struttura nel verde, ma molto affollata, ai margini della foresta. Cena con trota e salumi vari al piccolo ristorante del campeggio. Ovviamente si beve birra Alpinsbacher.
Lasciamo il camper nel grande parcheggio e percorriamo prima il sentiero che fa il giro del lago poi quello che parte dalla piccola chiesetta (belle e coloratissime vetrate moderne) e che sale più in alto tra i boschi. Percorso questo secondo anello intorno al lago facciamo una sosta acquisti golosi (torta foresta nera, salumi, wurstel) da consumare sul camper. Dopo pranzo scendiamo, sempre lungo la B500 Schwarzwaldhochstraße, fino a Freudenstadt. Parcheggio (48.47195, 8.41260) a circa 1 km. dal centro. Passeggiata fino alla grande piazza quadrata (la più grande della Germania, di probabile ispirazione italiana), percorriamo i portici fino all'antica Chiesa Evangelica. Dopo averne ammirato l'interno (pianta a elle, antichi arredi e fonte battesimale) ci concediamo una sosta refrigerante e, seduti in uno dei bar della piazza, restiamo a guardare e ad invidiare i bambini che si divertono e si rinfrescano con i 50 getti d'acqua della fontana. Spostamento in campeggio a Alpinsbach il paese dell'omonima birra (48.356519, 8.411669). Struttura nel verde, ma molto affollata, ai margini della foresta. Cena con trota e salumi vari al piccolo ristorante del campeggio. Ovviamente si beve birra Alpinsbacher.


10/08 Oggi ancora un po' di Foresta Nera si va a Triberg per vedere le cascate. Parcheggio a pagamento in centro paese a pochissima strada dall'ingresso al sentiero delle cascate. Sono le più alte della Germania. Bella passeggiata nel bosco ammirando il paesaggio e i salti (sette livelli) delle cascate. Ci sono molti scoiattoli e velocissimi uccelli “acchiappa noccioline”. Sosta pranzo ristorante fronte negozi orologi a cucù (ce ne sono di enormi anche all'esterno sulle facciate) poi giro tra i cucù. In ogni negozio ce ne sono migliaia, di tutti i generi dal tradizionale al moderno, dalla plastica al legno scolpito e ovviamente i prezzi sono in proporzione. Da Triberg andiamo a Costanza. L'idea era fermarci in un campeggio da usare come base per la nostra esplorazione in vespa, ma li troviamo tutti pieni... al quarto campeggio troviamo un posticino praticamente sul piazzale della reception e ci accontentiamo (47.704244, 9.097705). Siamo a Hegne a 5 km da Costanza, sul lago, vista isola Reichenau. In serata pioviggina così niente tramonto sul lago.



12/08
In vespa, tagliando all'interno la penisola di Costanza, arriviamo a
Unteruhldignen
per visitare il sito delle palafitte neolitiche (Pfahlbauten -
ricostruite nel 1922). Museo all'aperto molto interessante peccato
però che la maggior parte delle info e della visita guidata siano in
tedesco, solo alcuni pannelli in inglese e francese. Il giro tra gli
edifici del villaggio fortificato è suggestivo, ma poteva essere
anche più coinvolgente con qualche spiegazione in più. Infatti,
specialmente nei vari laboratori dell'Età della Pietra, abbiamo sì
visto le varie attrezzature, ma non sempre capito quello che i vari
operatori stavano illustrando. Pranzo ristorante vista lago poi
andiamo a Meersburg.
Breve passeggiata nel centro storico (ancora case a graticcio), giro nel giardino del Neue Schloss (bellissimo panorama sul lago) poi visita della Fortezza merovingia (Altes Schloss) di atmosfera gotico medievale. Si percorrono molte sale, dalle cucine al cammino di ronda, dalle prigioni ai bagni, con molti arredi e collezioni storiche. Sosta all'imponente Abbazia di Salem poi rientro al campeggio. Ci perdiamo un po' tra le varie stradine di campagna che tagliano la penisola, ma, facendo qualche km in più, arriviamo comunque a destinazione. Bellissimo tramonto sul lago.
Breve passeggiata nel centro storico (ancora case a graticcio), giro nel giardino del Neue Schloss (bellissimo panorama sul lago) poi visita della Fortezza merovingia (Altes Schloss) di atmosfera gotico medievale. Si percorrono molte sale, dalle cucine al cammino di ronda, dalle prigioni ai bagni, con molti arredi e collezioni storiche. Sosta all'imponente Abbazia di Salem poi rientro al campeggio. Ci perdiamo un po' tra le varie stradine di campagna che tagliano la penisola, ma, facendo qualche km in più, arriviamo comunque a destinazione. Bellissimo tramonto sul lago.

14/08
Oggi il tempo non è molto bello, ma partiamo ugualmente per la
nostra escursione a Schaffausen
che dista poco più di 25 km. Appena arriviamo al parcheggio delle
cascate inizia a piovigginare, decisamente non è il nostro periodo
fortunato! Ci consoliamo ...non siamo i soli ...centinaia di persone
continuano la passeggiata con ombrelli e kway. Tutto è molto
suggestivo. Anche con la pioggia e le nebbioline, la potenza delle
acque, le rocce spaccate e i due castelli in posizioni strategica ne
fanno un luogo veramente notevole. Certamente con il sole deve essere
ancora più incantevole. Mentre pranziamo al self service del
castello di Worth, con vista cascate e castello di Laufen, smette di
piovere ma non spunta il sole e quindi lasciamo
Schaffausen senza vedere neppure un piccolo arcobaleno... Pazienza
magari ci torneremo in un prossimo viaggio. Tornati a Blumberg quasi
asciutti carichiamo la moto e partiamo per lago Titisee. Tempo
peggiora ancora, quindi saltiamo il lago e, dirigiamo verso Freiburg.
Percorriamo gli ultimi chilometri sotto la pioggia torrenziale,
peccato perché il paesaggio scendendo verso Freiburg
e poi nella stretta gola prima della città sembra suggestivo.
Arriviamo all'area di sosta (47.99966, 7.82567) e ci piazziamo, intanto il tempo sembra
migliorare.



18/08
Con ritmo lento proseguiamo verso casa. Sosta a Lons
Le Saunier,
parcheggio Place de Verdun, due passi nel centro, acquisto viveri e
pranzo sul camper. Poi si riparte lungo D1083, D1075 e D1504
direzione montagne, nel pomeriggio arriviamo a Belley
dove
c'è una
bella
e tranquilla area sosta, vicino parco giochi. Quattro passi fino al
centro storico: cattedrale in stile neogotico, palazzo vescovile e
Gran Rue: la via pedonale. Particolare e suggestiva la decorazione a
trompe l'oeil di una casa, caratteristica della regione, che
pubblicizza appunto i vini di Bugey.

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